Il porta mattarello fatto a mano decorato con stampe romagnole è un prodotto dal tessuto pregiato (in misto cotone e lino), resistente e robusto, di alta qualità rispetto a quelli serigrafici. Completamente realizzata a mano in Italia, ogni custodia per matterello è unica e sempre diversa. Il prodotto è caratterizzato da una stampa tradizionale romagnola color blu.
Le nostre custodie oltre a proteggere dalla polvere sono perfette come contenitore per un regalo.
Le stampe romagnole incarnano lo spirito e la tradizione della Romagna contadina: vivace, creativa, orgogliosa.
Il sacchetto è realizzato a mano in ogni piccolo dettaglio, tessuto, taglio, cuciture, fino alla stampa.
L’antica tecnica di lavorazione manuale “a ruggine” può portare a piccole imperfezioni e sbavature delle decorazioni. Le stampe possono essere visibili anche sul rovescio della tela.
Cura delle stampe romagnole
Per avere colori brillanti e tessuto candido si possono seguire i seguenti consigli:
- Per i primi tre lavaggi usa acqua fredda (a mano o in lavatrice)
- Non strofinare sul disegno, è invece utile mettere a bagno in ammollo
- Utilizza candeggina diluita nei primi tre lavaggi
- Puoi usare candeggina al bisogno, in ammollo o nel lavaggio
- Lava al massimo a 60° gradi
- Non asciugare nell’asciugatrice
- Stira con alta temperatura e vapore
- Stira quando il tessuto è ancora leggermente umido
Storia delle stampe romagnole
Questo tipo di stampa artigianale è molto antica ed esiste dai tempi degli egizi.
In Romagna probabilmente è diffusa almeno dal ‘400, con particolare splendore tra fine ‘700 e inizio ‘900.
Inizialmente queste tele venivano utilizzate come gualdrappa con raffigurazioni di Sant’Antonio per decorare i buoi, in seguito si cominciarono a decorare grembiuli, coperte, asciugamani, tovaglie, cuscini e tende.
Oggigiorno le stampe romagnole si stanno nuovamente diffondendo grazie alla loro bellezza e indiscussa qualità.
Come vengono realizzate le stampe romagnole?
Le matrici in legno, fatti legno di pero incise a mano, una volta impregnate di colore vengono poggiate sulla stoffa e colpite con un mazzuolo. Le fasi successive sono l'asciugatura, il viraggio, il fissaggio dei colori e la stiratura.
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